Onorevoli Colleghi! - Il fenomeno vandalico del danneggiamento e deturpamento di cose mobili o immobili altrui è purtroppo sempre più frequente nelle nostre città. Il nostro codice penale disciplina tale reato agli articoli 635 e 639.
      Quest'ultimo articolo contempla in particolare il reato di deturpamento e imbrattamento nel caso in cui esso sia commesso su cose di interesse storico o artistico, ovvero su immobili compresi nel perimetro dei centri storici.
      Con la presente proposta di legge si intende modificare l'articolo 639 stabilendo sanzioni nei confronti di coloro che si rendono colpevoli di deturpamento e imbrattamento di muri pubblici e privati, di mezzi di trasporto pubblico, di attrezzature per il tempo libero, di plessi monumentali, di beni immobili e mobili altrui e di beni immobili e mobili di interesse storico, artistico o archeologico.
      Se la cosa deturpata è di interesse storico o artistico ovvero si tratta di immobili compresi nel perimetro dei centri storici è prevista la reclusione fino a due anni o la multa da un minimo di 1.500 a un massimo di 3.000 euro.

 

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